Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Auto:
Le borse europee sprofondano ulteriormente in scia all’avvio in rosso di Wall Street, in un clima appesantito dalla prospettiva di minori stimoli monetari e dall’escalation di tensioni fra Russia e Ucraina.
Il Ftse Mib di Milano cede il 4 %, negativo come il Dax di Francoforte (-3,7%), il Cac 40 di Parigi (-3,9%), l’Ibex 35 di Madrid (-3,4%) e il Ftse 100 di Londra (-2,5%).
Renault, Nissan e Mitsubishi hanno in programma di triplicare gli investimenti al fine di sviluppare veicoli elettrici in maniera congiunta, secondo quanto riferito da Reuters.
Le tre case automobilistiche dovrebbero annunciare giovedì un piano di investimenti pari a oltre 20 miliardi di euro per i prossimi cinque anni per lo sviluppo di auto elettriche, secondo le fonti. Stando alle attese, entro il 2030 l’alleanza farà uscire più di 30 modelli di auto a batteria, grazie a cinque architetture comuni, hanno aggiunto le fonti. Sempre secondo le stesse fonti, la cifra si andrà ad aggiungere ai 10 miliardi di euro che il gruppo ha già speso per l’elettrificazione.
“Il piano Alleanza per il 2030 punta a mostrare una più intensa cooperazione tra le case automobilistiche, mettendo in luce una visione comune sull’elettrificazione e la mobilità connessa”, secondo una delle fonti. Le cinque piattaforme comuni dovrebbero coprire il 90% dei veicoli elettrici che le aziende prevedono di sviluppare e lanciare entro il 2030.
L’alleanza dei tre produttori di auto ha inoltre sviluppato e in parte già lanciato quattro architetture comuni per le auto elettriche. Una è pensata per i veicoli a batteria come il modello Ariya di Nissan, di prossimo uscita, e la versione elettrica della Renault Megane, mentre un’altra è a supporto dei modelli low-cost non accessoriati di Nissan e della partner cinese Dongfeng, oltre che il marchio Dacia di Renault. Le altre due sono architetture per i veicoli micro mini, chiamati “Keicar” in Giappone, e per i veicoli commerciali leggeri.
Entro metà decennio, l’alleanza ha in programma di lanciare una quinta architettura condivisa per i veicoli elettrici compatti progettati da Renault, secondo le fonti. Nissan ha già deciso di utilizzare la propria piattaforma, chiamata Cmfb-Ev, e altri componenti standardizzati per elettrificare il modello compatto Micra, mentre Renault dovrebbe invece far uscire un’auto simile che si basa sulla stessa architettura.
Si prevede che i produttori utilizzino batterie e componenti chiave comuni. L’alleanza ha in programma di investire congiuntamente nella capacità per produrre in Francia, Gran Bretagna e Giappone un totale di 220 gigawatt ora di capacità di batteria entro il 2030 nell’ambito del piano.
Rendendo le batterie standard e comuni il gruppo auspica di dimezzarne i costi di produzione. Le aziende dovrebbero riuscire inoltre a mettere in comune la tecnologia di batterie ioni-litio allo stato solido, che Nissan utilizza da tempo.