Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.
Seduta di forti vendite sui mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib crolla del 3,8%, il Dax del 3,4% e il Ftse 100 del 2,3%. A Wall Street, il Nasdaq cede il 2,3%, lo S&P 500 il 2% e il Dow Jones l’1,8%.
Male Philips (-5,1%) dopo aver chiuso il quarto trimestre con vendite consolidate pari a 4,9 miliardi, in calo del 10% su base comparabile, e un Ebita adjusted sotto le attese a 647 milioni rispetto ai precedenti 995 milioni.
Prevede di riprendere il trend di crescita e di espansione dei margini nel corso del 2022. Nel breve termine, tuttavia, continua a vedere una volatilità significativa e ostacoli legati al Covid-19 e alla catena di approvvigionamento.
La Fda ha autorizzato Veklury (remdesivir) di Gilead Sciences (+0,9%) per il trattamento di adulti e adolescenti non ricoverati ad alto rischio di progressione verso una forma grave di Covid-19 e al farmaco Skyrizi (risankizumab-rzaa) di AbbVie (+0,1%) contro l’artrite psoriasica attiva.
Health Canada ha invece dato il via libera a Sohonos (capsule di palivarotene) di Ipsen (+0,6%) per il trattamento della fibrodisplasia ossificante progressiva in bambini di almeno 8 anni e negli adulti.
Inoltre l’ente americano ha rilasciato una lettera di risposta completa su somatrogon di Pfizer (-2,6%) e OPKO Health (-21%).