Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
Giornata estremamente negativa per i mercati europei, con il Ftse Mib a -4,6%, il Dax a -4,2% e il Ftse 100 a -2,7%. Avvio incerto per i listini americani, con il Dow Jones a -2,3%, lo S&P500 a -2,5% e il Nasdaq a -2,9%.
Per quanto il settore tecnologico e tlc, continuano a pesare le attese di un rialzo dei tassi che penalizzano soprattutto i titoli più cari e il cui valore dipende maggiormente dalle aspettative di crescita.
In controtendenza le azioni Vodafone (+5,4%), in scia all’interesse della Società per eventuali fusioni nel Regno Unito e in Italia. Secondo Bloomberg, Vodafone ha espresso interesse alla fine dello scorso anno per l’acquisizione di Three UK di CK Hutchison Holdings, mentre per Reuters Vodafone sarebbe in trattative per fondere le attività in Italia con quelle di Iliad.
Intanto, il Cda di Orange (+1,7%) starebbe per nominare Christel Heydemann come nuovo amministratore delegato.
Secondo Wedbush, Microsoft pubblicherà una trimestrale “robusta”, trainata da Azure/Office 365.
Le autorità UE hanno messo nel mirino i dispositivi smart delle big tecnologiche, come Alexa di Amazon e Siri di Apple, per possibili problemi “sistemici” sulla raccolta e il trattamento di dati degli utenti.
Il fondo pensione di IBM, che al 31 dicembre gestiva 805 milioni di dollari in titoli quotati negli Stati Uniti, ha ridotto drasticamente gli investimenti in Apple, Microsoft e Tesla nel quarto trimestre.