Sourcesense – Ottimo 2021 e buone prospettive per il futuro

La società guidata da Marco Bruni intende rafforzare la presenza in Italia ed espandersi all’estero, spingendo contemporaneamente sulle service line a maggiore redditività, quali i Cloud Services e le Enterprise Apps. Con l’intenzione di aumentare il presidio in Italia, specialmente nelle zone ritenute maggiormente strategiche, Sourcesense ha di recente aperto la nuova sede bolognese. La bontà delle scelte adottate fino ad oggi è sottolineata dai risultati preliminari dei primi nove mesi 2021 che evidenziano un aumento del fatturato a 13,9 milioni (+38%) e una PFN cash positive per 4,1 milioni (2,1 mln 31 dicembre 2020). Positive anche le stime per il futuro formulate dall’Euronext Growth Advisor EnVent che ha una view positiva sul settore, considerando tra i driver gli impatti positivi attesi dal Next Generation EU. Le proiezioni per l’intero 2021 indicano un Valore della produzione a 19,8 milioni (+15,1%) e un Ebitda a 2,7 milioni (+28,6%; Ebitda margin al 13,4%).

Modello di Business

Sourcesense opera nel settore dell’Information Technology in Italia e UK realizzando soluzioni software per aziende di classe Enterprise, leader nei loro mercati di riferimento e appartenenti a diversi settori di attività, attraverso l’impiego di tecnologie open source e infrastrutture cloud.

Il gruppo presenta un approccio innovativo e si pone come uno dei primi operatori italiani nell’offerta di soluzioni software moderne, scalabili, resilienti e affidabili, basate su tecnologie open source.

Nel corso degli anni l’offerta di Sourcesense ha raggiunto una clientela business, prevalentemente formata da realtà di grandi dimensioni, che supporta nell’assunzione di scelte strategiche e nel processo di trasformazione digitale, offrendo soluzioni tecnologiche dinamiche e innovative.

Sourcesense è attiva attraverso cinque service line (Consulting, Solutions, Subscriptions, Cloud Services, Enterprise Apps) e presidia circa 100 tecnologie Open Source. Si avvale inoltre di soluzioni di importanti vendors Open Source internazionali con cui ha sviluppato partnership commerciali e strategiche.

Ultimi Avvenimenti

Coerentemente con quanto comunicato al mercato Sourcesense ha ampliato la propria presenza sul territorio nazionale con l’apertura della nuova sede di Bologna che consentirà di rafforzare il presidio dei mercati dell’Emilia-Romagna e più in generale del Nord-est.

Tra gli ultimi avvenimenti, ricordiamo il contratto siglato con una primaria compagnia assicurativa italiana per la fornitura di Alfresco, piattaforma cloud native di Enterprise Content Management (ECM) e per il supporto alla sua adozione in sostituzione della piattaforma utilizzata attualmente. L’accordo, della durata di 3 anni, prevede un incasso complessivo di oltre 400.000 euro. La nuova soluzione consentirà al cliente di sfruttare le piattaforme cloud più moderne per la gestione di documenti e di tutti gli altri tipi di contenuto a supporto di tutti i processi aziendali.

Dati preliminari 9 mesi 2021

La società a fine ottobre ha reso noti alcuni dati preliminari al 30 settembre 2021 che evidenziano un progresso dei ricavi a 13,9 milioni (+38% a/a) e un notevole miglioramento della cassa netta a 4,1 milioni (vs liquidità nette per 2,1 mln al 31 dicembre 2020) che ha beneficiato dei flussi di cassa della gestione operativa.

“I primi nove mesi – ha commentato il presidente e Amministratore Delegato Marco Bruni – confermano i positivi trend del primo semestre. Un ulteriore tassello, che mi fa essere fiducioso per la chiusura dell’esercizio 2021 con performance positive. In linea con la nostra filosofia di sviluppo continuiamo a potenziare le linee di business maggiormente redditizie quali le soluzioni cloud e le Enterprise Apps, nonché a guardare possibili operazioni di M&A per dare ulteriore impulso alla nostra crescita”.

Conto Economico

Positivo l’andamento del primo semestre 2021 archiviato con una crescita di tutti i principali indicatori. Il valore della produzione è aumentato a 10,4 milioni (+45%), sostenuto dal progresso dei ricavi di vendita a 9,9 milioni (+46%).

Le strategie volte a concentrare il fatturato nelle service line a maggiore valore aggiunto e redditività hanno contribuito alla crescita più che proporzionale dell’Ebitda a 1,2 milioni (+57,2%) e del relativo margine all’11,7% (+90 bp). Progresso marcato anche per l’Ebit e il risultato netto del gruppo, balzati rispettivamente a 1 milione (+111%) e 0,7 milioni (+142%).

Breakdown Ricavi

Il breakdown dei ricavi mostra una crescita di tutte le service line nel primo semestre 2021.  Nel dettaglio i ricavi generati dal business Subscription, che rappresenta oltre il 50% del totale sono raddoppiati a 5 milioni, seguiti dalla linea Enterprise Apps +25%, Cloud Services +17%, Consulting +14%, Solutions +13%.

Dal lato geografico, emerge come la parte preponderante del giro d’affari sia stata generata in Italia: i ricavi domestici ammontano infatti a 8,8 milioni (88,9% 1H21 vs 87,3% 1H20) mentre il fatturato estero è pari a 1,1 milioni (11,1% 1H21 vs 12,7% 1H20).

Stato Patrimoniale

Sourcesense può contare su una posizione finanziaria netta positiva che al 30 settembre 2021 esprimeva cassa netta per 4,1 milioni (2,1 milioni al 31 dicembre 2020). Un incremento reso possibile dai flussi generati dalla gestione operativa. Al 30 giugno 2021 (ultimi dati disponibili) il patrimonio netto ammontava invece a 6,8 milioni.

Ratio

L’analisi dei ratio sottolinea il buon livello di profittabilità di Sourcesense che nel 2020 ha registrato un ROE del 15%. Il dato annualizzato per il 2021 mostra un indice del ritorno sul capitale in aumento al 20,2%.

Gli indicatori di sostenibilità del debito risultano invece non significativi in presenza di una posizione finanziaria netta cash positive nel 2020 e 2021.

Outlook

La società intende continuare i propri investimenti nella R&S, nonché concentrare ulteriormente il proprio fatturato verso le service line a maggiore redditività quali Cloud Services e Enterprise Apps. Un obiettivo che Sourcesense raggiungerà anche attraverso le operazioni di M&A nel mirino.

La leva strategica del M&A consentirà inoltre un ampliamento del portafoglio prodotti e clienti e permetterà di aumentare la penetrazione sul mercato. Centrale sarà il consolidamento delle attività in Italia e il raggiungimento di una leadership nel paese, senza dimenticarsi del mercato estero. Sourcesense intende infatti rafforzare la presenza nel mercato UK ed espandersi anche in altri paesi del continente (Francia, Svizzera, Austria, ecc).

Tra gli obiettivi delineati, rientra anche un ampliamento dell’offerta verso nuovi mercati fino ad oggi non aggrediti come quello della piccola e media impresa.

Nell’ultimo studio, gli analisti di EnVent hanno sottolineato la view positiva sulle prospettive del settore di riferimento, considerando anche l’impatto atteso dal Next Generation EU che supporterà positivamente il business di Sourcesense e degli altri operatori IT attivi nella trasformazione digitale di grandi aziende e istituzioni pubbliche.

Le stime dell’Euronext Growth Advisor mostrano un valore della produzione in crescita del 15,1% a 19,8 milioni nel 2021, con un Ebitda a 2,7 milioni (+28,6%) e un miglioramento della relativa marginalità al 13,4%. La crescita proseguirà anche negli esercizi successivi: il fatturato è atteso infatti a 29,5 milioni nel 2023 (cagr 20-23 al 19,7%) e l’Ebitda 4,9 milioni (cagr 20-23 al 20%; Ebitda margin 2023 al 16,6%). La positiva generazione di cassa porterà inoltre le liquidità nette a 6,2 milioni nell’ultimo anno stimato.

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