Global Markets Salute – J&J +0,7% dopo la trimestrale, Pfizer (+1,6%) e BioNTech (+5,4%) avviano test su vaccino per omicron

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.

Seduta incerta in Europa dove il Ftse Mib cede lo 0,6% e il Dax lo 0,1%, mentre il Ftse 100 avanza dello 0,2%. A Wall Street, il Nasdaq perde il 3%, lo S&P 500 il 2,7% e il Dow Jones il 2,2%.

Johnson & Johnson (+0,7%) ha archiviato il quarto trimestre 2021 con un fatturato pari a 24,8 miliardi di dollari, in crescita del 10,4% su base annua. Le vendite del vaccino anti covid hanno contribuito per 1,62 miliardi di dollari. L’utile per azione adjusted è aumentato del 14,5% a 2,13 dollari.

Nel FY21 il giro d’affari è stato pari a 93,8 miliardi (+13,6%) con i vaccini che hanno apportato 2,39 miliardi.

J&J stima ricavi 2022 a 95,9-96,9 miliardi di dollari dalle sue normali operazioni, che aumentano a 98,9-100,4 miliardi includendo il vaccino, pari a un aumento del 5,5-7% rispetto all’anno precedente. Le vendite di vaccino sono attese tra 3 e 3,5 miliardi. L’eps adjusted 2022 è atteso a 10,40-10,60 dollari, in crescita del 6,1-8,2% a/a.

Pfizer (+1,6%) e BioNTech (+5,4%) avviano i test clinici su adulti fino a 55 anni per valutare la risposta immunitaria e la sicurezza del loro vaccino anti Covid specifico per la variante Omicron.