Partito a metà gennaio 2022 il progetto di costruzione del Lotto costruttivo “H41 Gola del Sill–Pfons” della Galleria di Base del Brennero. Il contratto del valore complessivo di 651 milioni è stato aggiudicato a Webuild, in raggruppamento di imprese, lo scorso novembre e porterà all’impiego di 400 lavoratori diretti.
Un nuovo grande progetto in Austria, Paese che rientra nelle strategie di sviluppo commerciale in mercati a basso rischio con interessanti piani di sviluppo infrastrutturale, che Webuild sta perseguendo con determinazione già da qualche anno.
Il Gruppo Webuild partecipa al progetto, insieme alla controllata svizzera CSC Costruzioni, con una quota complessiva del 50% della joint venture che realizzerà i lavori, di cui è parte anche Implenia (al 50%).
Il Committente è BBT SE, società per azioni europea finalizzata alla realizzazione della Galleria di Base del Brennero, la galleria ferroviaria che collegherà Italia e Austria attraverso le Alpi.
La Galleria, che con i suoi 64km di lunghezza complessiva sarà il tunnel ferroviario più lungo al mondo, è un progetto per cui Webuild è già impegnato nella realizzazione dei lotti Sottoattraversamento Isarco e Mules 2-3 e ha realizzato in Austria il Lotto Tulfes–Pfons. Webuild è inoltre impegnato nella realizzazione delle tratte d’accesso sud alla Galleria di Base del Brennero, tra Fortezza e Ponte Gardena.
Il nuovo Lotto H41 prevede la costruzione della tratta della Galleria di Base del Brennero che si estende su territorio austriaco, dalla Gola del Torrente Sill, presso la città di Innsbruck a nord, fino al territorio del villaggio di Pfons a sud.
Nel lotto vengono realizzati, complessivamente, circa 22,5km di gallerie principali e 38 cunicoli trasversali di collegamento, con una lunghezza complessiva di circa 2,3km. È inoltre previsto il rivestimento di gallerie già scavate nell’ambito di precedenti lotti, tra cui la fermata di emergenza sotterranea di Innsbruck, la finestra di accesso, il cunicolo esplorativo e altre porzioni di gallerie di importanza secondaria.