Bper ha ricevuto dalla Banca Centrale Europea (BCE), a conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (“Supervisory Review and Evaluation Process – SREP”), la notifica della nuova decisione in materia di requisiti prudenziali da rispettare su base consolidata.
In base agli esiti del processo di revisione e valutazione prudenziale condotto nel corso del 2021, con riferimento alla data del 31 dicembre 2020 e ad ogni altra informazione pertinente ricevuta successivamente, la BCE ha stabilito che, dal 1° marzo 2022, Bper debba mantenere su base consolidata un coefficiente minimo di capitale in
termini di Common Equity Tier1 (CET1 ratio) pari all’8,3%, costituito dalla somma del requisito minimo regolamentare di Pillar1, pari al 4,5%, del requisito aggiuntivo di Pillar2, pari all’1,3%, e del Capital Conservation Buffer, pari al 2,5%, mentre il requisito minimo del totale dei fondi propri (Total Capital ratio) dovrà essere pari al 12,8% per cento.
I coefficienti patrimoniali di BPER a livello consolidato al 30 settembre 2021 risultano pari a:
- Common Equity Tier1 (CET1) ratio phased in pari a 14,7%. L’indice calcolato in regime di piena applicazione (fully phased) è pari al 13,7%;
- Total Capital ratio phased in pari al 17,4 per cento.
I suddetti valori risultano significativamente superiori ai requisiti patrimoniali minimi richiesti dalla BCE.