Circle ha indicato che nel 2021 sono state oltre 416.000 (di cui circa 286.100 in export) le bolle doganali e oltre 16.400 i container movimentati in procedure innovative doganali (tra cui anche i Fast Corridor) dai propri clienti.
Il dato fornito sottolinea l’impegno della società nella semplificazione e innovazione nella gestione del flusso merci. Indicazione offerta proprio in occasione dell’International Customs Day, giornata istituita dalla World Customs Organization (WCO) per ricordare la necessità di supportare la trasformazione digitale doganale per favorire la crescita economica, lo sviluppo e la cooperazione internazionale.
Il CEO e Presidente di Circle Group, Luca Abatello, ha commentato “CIRCLE è impegnata fin dalla sua costituzione nella sfida per semplificare e innovare la gestione del flusso merci grazie ai propri prodotti e servizi che consentono di digitalizzare in modo completo i flussi informativi e documentali per tutti gli attori della filiera, accompagnando i propri Clienti in un costante percorso di innovazione e ottimizzando così i processi sia in termini di qualità del servizio, sia di sicurezza e migliore gestione doganale”.
L’impegno della società è al centro della Strategic Road Map 2024, nell’ottica di permettere a tutti i fruitori della catena logistica di usufruire una Supply Chain sempre più semplice, smart federativa e “verde”.
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