Titolo in deciso rialzo a Piazza Affari, in attesa dei dati preliminari sulle vendite del 2021 e all’indomani delle indicazioni provenienti dalla rivale Seb. Le azioni De’Longhi guadagnano il 5,9% a 28,6 euro, rispetto al +2,9% del Ftse Italia Mid Cap.
Il Gruppo diffonderà nei prossimi giorni i risultati sui ricavi dello scorso esercizio, con il consensus che prevede una crescita di circa il 34% a 3,17 miliardi per l’intero esercizio e del 15,6% nel solo quarto trimestre.
Per il 2021, la guidance di De’Longhi indica una crescita a cambi costanti dei ricavi (inclusa Capital Brands) ad un tasso che si colloca nella parte alta dell’intervallo 28% – 33%.
A sostenere le quotazioni del Gruppo contribuiscono anche le indicazioni positive provenienti dalla rivale Seb, che ieri ha riportato ricavi del quarto trimestre 2021 migliori delle attese grazie a una migliore crescita organica, riflettendo una domanda di mercato che si mantiene solida.
La società ha inoltre migliorato la guidance 2021 in termini di redditività, prevedendo un margine operativo al 10% rispetto alla precedente indicazione “vicino al 10%”.
Si ricorda che i giudizi degli analisti su De’Longhi raccolti da Bloomberg si dividono in 6 ‘buy’, 3 ‘hold’ e 0 ‘sell’, con un target price medio a dodici mesi di 38,74 euro, pari a un potenziale upside di circa il 35% rispetto alle quotazioni attuali.