Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
Giornata in rialzo per l’azionario globale: in Europa, il Ftse Mib guadagna il 2,4%, il Dax il 2,6% e il Ftse 100 il 2%. A Wall Street, il Nasdaq sale del 2,5%, lo S&P 500 dell’1,9% e il Dow Jones dell’1,5%.
Per quanto il settore tecnologico e tlc, Microsoft (+4,5%) ha riportato una crescita del 20% dei ricavi a 51,7 miliardi di dollari e del 21% dell’utile a 18,8 miliardi nel quarto trimestre 2021, battendo le attese degli analisti anche se le entrate di Azure hanno inizialmente deluso le aspettative. Il gigante di Redmond ha comunque rassicurato gli investitori sul fatto che l’attività di cloud computing di Azure ha ancora il potenziale per guidare la crescita.
Intanto, il Pentagono ha stabilito che il nuovo sistema di occhiali multifunzione progettato da Microsoft per l’esercito degli Stati Uniti non è ancora pronto per l’utilizzo in battaglia. Il programma da 22 miliardi di dollari resta comunque promettente, secondo quanto emerso dai test.
Rimbalzano i titoli dei microchip, fra cui Stm (+2,6%) alla vigilia dei risultati. Il comparto beneficia anche delle indicazioni positive di Texas Instruments (+3,5%), che ha fornito previsioni ottimistiche per il trimestre in corso, segnalando che la domanda di componenti elettronici rimane forte.
Intanto la giapponese Toshiba e la coreana Samsung hanno dichiarato separatamente che la produzione di semiconduttori è ripresa in due rispettive strutture, precedentemente inattive. Toshiba ha riavviato le attività in un impianto di Oita, nel sud del Giappone, dopo l’interruzione a causa di un terremoto, mentre Samsung ha ripristinato la produzione nell’impianto cinese di Xi’an, dopo diverse settimane di stop legati al Covid e alle restrizioni ai viaggi nell’area.
Intel (+1,1%) ha ottenuto l’annullamento di una multa di 1,2 miliardi di dollari emessa dall’antitrust dell’UE oltre un decennio fa. L’azienda americana era accusata di avere sfruttato la propria potenza commerciale per danneggiare AMD.
Infine, AT&T ha registrato ricavi del quarto trimestre ed EPS oltre le aspettative. Anche gli abbonamenti wireless hanno superato il consensus degli analisti.
