Titolo in rimonta a Piazza Affari, dopo il tonfo di ieri in scia ai timori per il maxi contratto Eurofighter con il Kuwait, dove due alti ufficiali sarebbero sotto accusa per presunta corruzione dopo un’inchiesta sul prezzo elevato della commessa.
Le azioni Leonardo guadagnano il 3,7% a 6,45 euro, balzando in vetta al Ftse Mib, a sua volta in rialzo dell’1,8%, e riportando in positivo la performance da inizio anno.
In merito ai rumors circolati ieri la società ha comunque precisato che il programma Eurofighter con il Kuwait sta procedendo in linea con le aspettative e con successo sul fronte delle consegne, delle milestones contrattuali e degli incassi, sottolineando inoltre di non essere oggetto di un’indagine giudiziaria.
Sempre ieri, la rivale americana Lockheed Martin ha diffuso i risultati del quarto trimestre 2021, evidenziando vendite in crescita del 4,1% a 17,7 miliardi di dollari, un utile operativo in aumento del 7,3% a 2,5 miliardi e un Eps di 7,47 dollari dai 6,38 dollari dell’anno precedente.
Per il 2022, inoltre, il Gruppo americano stima vendite nette di circa 66 miliardi di dollari (66,42 miliardi il consensus) e un utile per azione di 26,70 dollari (26,14 dollari il consensus).
Leonardo diffonderà i risultati 2021 il prossimo 10 marzo. La guidance indica ordini per circa 14 miliardi, ricavi pari a 13,8-14,3 miliardi, Ebita pari a 1,075-1,125 miliardi, un FOCF di circa 100 milioni e un indebitamento pari a circa 3,2 miliardi.