De’Longhi – Ricavi preliminari 2021 +36,8% a 3,2 mld, prevista crescita mid-single digit nel 2022

De’Longhi ha chiuso il 2021 con ricavi pari a 3.217 milioni, in crescita del 36,8% (+38,2% a cambi costanti) e del 24,1% a perimetro omogeneo. Nel quarto trimestre, il fatturato è aumentato del 21,6% a 1.067 milioni (+19,7% a cambi costanti) e del 10,9% a perimetro omogeneo.

Capital Brand ed Eversys hanno contribuito alla crescita del Gruppo apportando ricavi per 299,4 milioni nell’anno e per 93,7 milioni nel quarto trimestre, con un andamento in linea con le aspettative del management.

Lo scorso anno ha visto una costante espansione del business in tutti i trimestri dell’anno, con una crescita annuale dei ricavi a perimetro omogeneo a doppia cifra in tutte le macro aree di riferimento e con tutte le famiglie di prodotto che hanno evidenziato un incremento di fatturato nei dodici mesi, superando in modo significativo lo sfidante confronto con l’esercizio precedente.

A livello geografico, l’Europa ha segnato un +24,7% a 2.031 milioni (+25,5% a cambi costanti) e un +12,1% a 693 milioni nel quarto trimestre (+11,5% a cambi costanti); l’area MEIA ha segnato un +42,1% a 174 milioni (+45,6% a cambi costanti) e un -24,5% a 33 milioni nel quarto trimestre (-3% a cambi costanti);

L’America ha segnato un +29,3% a 345 milioni (+32,7% a cambi costanti) e un +21,8% a 108 milioni nel quarto trimestre (+17,3%) a cambi costanti); l’Asia Pacific ha segnato un +10,3% a 368 milioni (+9,2% a cambi costanti) e un +9,9% a 139 milioni nel quarto trimestre (+7,2% a cambi costanti).

Per quanto riguarda i segmenti di prodotto, le macchine per il caffè hanno evidenziato una crescita a doppia cifra sia nei dodici mesi sia nel quarto trimestre, sostenuta da una robusta espansione sia delle superautomatiche sia delle macchine manuali.

Il segmento cottura e preparazione cibi ha chiuso il 2021 con una crescita a doppia cifra, trainato da un’espansione delle principali categorie di prodotto come le kitchen machine e gli hand blender, entrambi in progresso a doppia cifra.

Per quanto riguarda il 2022, l’Amministratore delegato Massimo Garavaglia ha dichiarato: “guardando all’anno appena iniziato riteniamo di poter continuare il nostro percorso di sviluppo e di conseguire vendite in crescita organica a un tasso mid-single-digit, proseguendo nella strategia di rafforzamento della nostra presenza globale e di aumento degli investimenti in comunicazione, innovazione e marketing”.