Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Auto.
Le borse europee migliorano rispetto alla mattinata e Wall Street apre positiva, malgrado le indicazioni restrittive della Fed e alcuni risultati corporate in chiaroscuro.
Il Ftse Mib di Milano avanza dell’1,4%, in progresso come il Ftse 100 di Londra (+1,4%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,2%), il Cac 40 di Parigi (+0,8%) e il Dax di Francoforte (+0,6%). A New York, avanzano anche Dow Jones (+1,5%), S&P500 (+1,3%) e Nasdaq (+1,1%) dopo la chiusura incerta di ieri in scia ai toni restrittivi utilizzati da Jerome Powell.
Tesla archivia un 2021 record. L’utile netto del gruppo delle auto elettriche è salito a 5,5 miliardi di dollari su ricavi per 53,8 miliardi, in deciso rialzo rispetto allo scorso anno, quando le vendite si attestarono a 31,5 miliardi e l’utile a 3,47 miliardi milioni, e anche sopra le previsioni degli analisti.
Positivo anche il quarto trimestre, che si è chiuso con ricavi cresciuti a 17,72 miliardi di dollari e un utile per azione di 2,52 dollari decisamente sopra delle attese degli analisti che si aspettavano ricavi per circa 16,6 miliardi con un utile per azione di 2,36 dollari, rispetto agli 80 centesimi dello stesso periodo del 2020 su ricavi per 10,39 miliardi.
Come è spesso successo anche con altre società che hanno presentato bilanci sopra le previsioni, Wall Street però punisce i titoli Tesla che, nelle quotazioni after hours, ha perso il 6%, scendendo sotto quota 900 dollari, per questioni che vanno oltre i conti. Il colosso di Elon Musk paga l’aver constatato come i problemi alle catene di approvvigionamento potrebbero rallentare la produzione del 2022.