Emak ha chiuso il 2021 con ricavi pari a 588 milioni, con una crescita del 25,3% (22,7% a parità di area di consolidamento) superiore alla guidance comunicata a novembre che prevedeva un incremento nella parte alta della forchetta compresa tra il 17% e il 21%.
Si ricorda che nel 2020 le vendite del Gruppo avevano risentito degli effetti legati alla pandemia da Covid-19, in particolare nei mesi di marzo e aprile, registrando peraltro incrementi sostenuti a partire da maggio e per i restanti mesi. Questo rende ancora più significativo il risultato ottenuto nel 2021, considerando che in tutti i trimestri le vendite sono state significativamente superiori a quelle dello scorso anno. Confrontando i risultati con il 2019, le vendite sono incrementate del 35,6% (31,1% a parità di area di consolidamento).
Il 2022 vede, ad oggi, un portafoglio ordini che si mantiene su livelli ancora sostenuti, lasciando prevedere un risultato positivo per il primo trimestre.
Emak rende noto, inoltre, che Fausto Bellamico, Presidente e CEO del Gruppo Emak, e Aimone Burani, Vice Presidente e CFO, hanno informato il CDA della propria decisione di terminare la loro esperienza con il Gruppo alla scadenza naturale del mandato in corso, prevista in occasione dell’Assemblea di Bilancio del 29 aprile 2022.