UniCredit ha conferma la guidance di utile netto sopra i 3,3 miliardi nel 2022.
Lo hanno dichiarato i vertici dell’istituto nel corso di una conference call con la stampa, spiegando che dall’anno in corso il gruppo non parlerà più di utile netto “sottostante”. Il target di utile netto sopra i 3,3 miliardi corrisponderebbe, in base agli attuali parametri, a un utile netto sottostante superiore ai 3,8 miliardi.
Il cda ha deliberato la distribuzione ai soci di un dividendo cash da 1,17 miliardi, a cui si aggiungono riacquisti di azioni per 2,58 miliardi, per una remunerazione complessiva degli azionisti di 3,75 miliardi.
La proposta di distribuzione ordinaria sarà presentata all’assemblea del prossimo 8 aprile. Il dividendo in contanti è soggetto all’approvazione dell’assemblea, mentre il riacquisto di azioni proprie deve essere approvato dagli organi di vigilanza e dall’assemblea degli azionisti. La banca intende iniziare il riacquisto di azioni proprie non appena possibile una volta ottenute le relative approvazioni.
Si tratta, ha sottolineato il Ceo Andrea Orcel nel corso di una conference call con le agenzie di stampa, dal valore “più alto nella storia della banca”.
La banca ha superato la guidance 2021 per le principali voci finanziarie con utile netto sottostante di 3,9 miliardi, ricavi totali a 18 miliardi e costi per 9,8 miliardi.