UniCredit – Orcel: “Più probabili piccole acquisizioni che merger significativi”

Riguardo all’M&A “è più probabile che UniCredit realizzi piccole operazioni di shopping che merger significativi”.

Lo ha dichiarato l’Ad di UniCredit, Andrea Orcel, durante la conference call con gli analisti sui risultatu, interpellato sul risiko.

La banca valuterà opzioni in tutti i mercati in cui opera ma nel rispetto dei criteri stabiliti in termini di “accelerazione della strategia aziendale” e “di assenza di effetti negativi sulla distribuzione agli azionisti”, ha precisato il manager.

In merito ai conti, il manager ha riportato: “Questi risultati e l’efficacia e la sostenibilità del nostro modello ci danno ancora maggiore fiducia non solo nella capacità di distribuire oltre 16 miliardi” agli azionisti “nel corso di questo piano”, ma anche di “mantenere successivamente una crescita graduale del livello annuale di distribuzione senza erodere la nostra forza patrimoniale”.

“Al momento ogni Paese o sta superando il costo del capitale o è molto vicino e quindi abbiamo usato il capitale in quei mercati in un modo che crea valore per gli azionisti. Nel tempo se ci saranno posizioni in questi mercati dove crediamo si possa aumentare la creazione di valore senza spostare i rischi in modo considerato non accettabile dai nostri azionisti, rafforzeremo la nostra presenza dove possiamo”, ha proseguito Orcel.

Il manager ha poi fatto riferimento anche sulla strategia nell’asset management, dichiarando: “Sono convinto che nell’asset management si vinca o con le dimensioni o con lo sviluppo in casa di soluzioni capaci di conquistare segmenti di mercato. Al momento non credo che per noi nessuna di questa due strade sia praticabile e quindi non vediamo l’internalizzazione come un’opzione positiva da perseguire”.

Il Ceo ha aggiunto che UniCredit rispetterà i contratti in essere e quando scadranno cercherà partnership sul modello di quella appena siglata con Allianz.

Intorno alle 14:50 a Piazza Affari il titolo cede lo 0,7% a 13,68 euro dopo i risultati, invertendo la rotta nel corso della mattinata dopo una prima reazione positiva.