Settimana in calo per il settore commercio (-1,7%) al di sopra comunque del corrispondente europeo (-2,8%) e in linea con il Ftse Mib (-1,8%).
Settimana frenata dalle indicazioni restrittive della Fed e dai segnali in chiaroscuro emersi dalla stagione di trimestrali oltre che da un inasprimento delle tensioni internazionali.
Campari ha ceduto il 5%.
Tra le mid tengono Bf Holding (+0,3%) e Marr (+0,2%) mentre Autogrill ha perso l’1,1%.
Tra le small vola ePrice (+75,4%) in scia all’avvio delle trattative con Negma Group finalizzate al risanamento di ePrice con un periodo di esclusiva sino al 15 febbraio 2022 per definire termini e condizioni di un accordo definitivo.
Intanto dalla lettura dei dati di bilancio consolidato 2020 redatto sul presupposto della continuità aziendale non assoggettati a revisione contabile, sono emersi ricavi a 102,6 milioni (-21,4% vs. FY19) e GMV a 186,1 milioni (+1% vs. FY19). L’Ebitda adjusted è stato negativo per 13 milioni rispetto al deficit di 13,2 milioni del 2019.
Bioera ha guadagnato il 3,4%.
ll CdA di La Doria (+0,1%) ha esaminato i dati di forecast per l’anno 2021 e approvato le nuove guidance 2022-2024.
Orsero (-0,5%) ha concluso il programma di acquisto di azioni proprie effettuato nell’ambito di quanto deliberato dall’assemblea degli azionisti del 29 aprile 2021. Tra il 12 ed il 25 gennaio, estremi inclusi, sono state acquistate 25.000 azioni proprie, a un prezzo medio di 10,9145 euro, per controvalore complessivo di 273.000 euro.