Nell’ultima seduta di gennaio l’indice Infrastrutture Italiane ha riportato un rialzo dell’1,8%, sovraperformado il corrispondente indice settoriale europeo (+1,4%) e il principale indice di Milano (+0,9%).
L’azionario ha registrato nel complesso la peggior performance mensile dallo scoppio della pandemia e la volatilità potrebbe protrarsi anche nei prossimi mesi, complice la svolta restrittiva della Fed per contrastare le pressioni inflazionistiche. Le ultime indicazioni hanno rafforzato le ipotesi di almeno cinque rialzi dei tassi nel 2022, ma i ritocchi potrebbero anche essere di più. A tal proposito, il presidente della Federal Reserve Bank di Atlanta, Raphael Bostic, ha aperto ad un aumento di 50 punti base a marzo mentre i trader prezzano un incremento di 100 punti base entro settembre.
Performance in rialzo per entrambe le due big, con Inwit a +2,7% e Atlantia a +1,6% che continuano tuttavia a registrare rispettivamente un calo del 10,6% e del 6% da inizio anno. In frazionale rialzo Enav (+0,4%) e Rai Way (+0,2%).