Exor – Benoit Ribadeau Dumas entra nella prima linea manageriale

Exor ha assunto come partner il dirigente industriale francese Benoit Ribadeau Dumas, che tra i suoi obiettivi avrà quello di identificare opportunità d’investimento globali nel campo della transizione energetica.

Lo si apprende da Il Sole 24 Ore, aggiungendo che nell’ambito della transizione energetica l’obiettivo è investire in società tecnologiche che migliorano le performance ESG sia nelle attività di produzione che di servizi.

Exor, dopo il closing della cessione di PartnerRe a Covéa (atteso a breve), disporrà di circa 10 miliardi di liquidità, di cui 500 milioni destinati a un buy-back e altri 500 milioni che saranno utilizzati per ridurre il debito da 4,5 a 4 miliardi. La disponibilità netta totale, quindi, ammonterà a 9 miliardi.

Queste risorse verranno in parte usate per supportare i piani di sviluppo delle partecipate, (Stellantis, Ferrari, Cnh, Iveco, ecc.) e in parte per cogliere nuove opportunità di investimento in nuovi settori, tra cui tutto quello che è legato al mondo della transizione energetica.

Intorno alle 09:30 a Piazza Affari il titolo guadagna l’1,2% a 74,98 euro, mentre l’indice di settore sale dell’1 per cento.