Global Markets Banche – In luce Banco Santander (+0,8%) dopo i conti

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:

Giornata per lo più positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna l’1%, il Ftse 100 lo 0,7% e il Dax lo 0,1%. A Wall Street, il Nasdaq sale dello 0,5% e lo S&P 500 dello 0,3%, mentre il Dow Jones cede lo 0,2%.

Banco Santander (+0,8%) ha comunicato i conti del quarto trimestre 2021.

Nel 2022, Banco Santander intende raggiungere una crescita dei ricavi a una cifra media, un rapporto cost/income di circa il 45%, un RoTE superiore al 13% e un pay-out ratio pari al 40% dell’utile sottostante.

Un giudice statunitense ha rifiutato di respingere una causa collettiva degli investitori che accusano Credit Suisse (-0,1%) di aver cospirato per truccare i prezzi nel mercato dei cambi di circa 6,6 trilioni di dollari al giorno, secondo quanto riporta Reuters. Credit Suisse è l’ultima banca convenuta rimasta nella controversia antitrust iniziata nel 2013, dopo che altre 15 hanno raggiunto accordi per 2,31 miliardi di dollari.

Il giudice distrettuale degli Stati Uniti Lorna Schofield a Manhattan ha detto che era prematuro accettare l’affermazione del Credit Suisse che non faceva parte di un’unica cospirazione globale per allargare gli spread di cambio.

Ma ha anche respinto l’offerta degli investitori di ritenere il Credit Suisse responsabile, dicendo che la questione se ci fosse una singola cospirazione o più piccole cospirazioni deve essere risolta prima di determinare se e come il Credit Suisse potrebbe essere stato coinvolto.

“Continuiamo a credere che il Credit Suisse abbia forti difese legali e fattuali, e non vediamo l’ora di stabilirle al processo”, ha detto la banca in un comunicato. Il periodo considerato va da dicembre 2007 a dicembre 2013.

UBS (+1%) sta lavorando alla riorganizzazione delle attività di wealth management in Italia.

“Confermiamo che stiamo progettando di riorganizzare la nostra attività di Wealth Management e delle relative funzioni a livello nazionale. Data l’estrema competitività del mercato italiano e sulla base di un’analisi approfondita, abbiamo sviluppato un nuovo modello di crescita organica al fine di rendere l’attività in Italia sempre più adatta alle sfide future”, ha dichiarato un portavoce secondo quanto riporta MF, che aveva riportato rumor circa la riduzione di oltre il 15% della forza lavoro in Italia, circa 70 dipendenti.

“Sulla base delle disposizioni legali applicabili, è previsto che i negoziati durino al massimo di 125 giorni. Il dialogo è iniziato il 20 gennaio. L’implementazione delle misure previste avrà luogo una volta che i negoziati con tutte le parti coinvolte saranno conclusi. Durante i negoziati, non siamo autorizzati a rilasciare dichiarazioni in merito”, ha aggiunto il portavoce.