Immobiliare (+0,3%) – Covivio in frazionale ribasso (-0,6%)

Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha riportato un rialzo dello 0,3%, superiore al corrispondente indice settoriale europeo (-0,4%) ma inferiore rispetto al FTSE MIB (+1,5%).

L’attenzione resta focalizzata principalmente sulle prossime mosse delle banche centrali, in attesa delle riunioni di Bce e Bank of England in programma giovedì, e sulla stagione di trimestrali. La prospettiva di una stretta monetaria più rapida delle attese da parte della Fed ha frenato l’azionario nel mese di gennaio, determinando la peggior performance mensile dallo scoppio della pandemia nel marzo 2020. Nelle ultime ore ha preso corpo l’idea di un rialzo dei tassi di interesse pari a 50 punti base nel meeting di marzo, ma alcuni membri del Fomc hanno provato a placare il nervosismo, chiarendo che il costo del denaro verrà alzato secondo un ritmo tale da non danneggiare l’economia.

Performance sottotono per Covivio che ha ceduto lo 0,6%. In evidenza invece le Small Cap, CIA (+6,6%) e Gabetti (+6,2%). Denaro anche su Bastogi (+1,9%) mentre cede terreno dopo gli ultimi acquisti Risanamento (-1,5%). Quest’ultima ha indicato che a fine dicembre l’indebitamento finanziario netto del gruppo è aumentato a circa 511,8 milioni dai 506,3 milioni di fine novembre.