Chiusura in rialzo per le borse europee, con l’attenzione dei mercati che resta rivolta alle indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali e alle prossime mosse delle banche centrali, in attesa del meeting della Bce in agenda domani.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +1,5% a 27.224 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +1,3%, rispetto al +1,7% del corrispondente indice europeo.
Volatili le quotazioni del greggio dopo un gennaio di forti guadagni, mantenendosi comunque in prossimità dei massimi da sette anni in attesa della riunione dell’Opec+ in programma oggi.
Tra le big del comparto ancora in rosso Saipem (-1,3%) dopo il tonfo di lunedì seguito al nuovo profito warning, incassando i giudizi negativi degli analisti in vista di un possibile aumento di capitale.
Deciso rimbalzo, invece, per Tenaris (+5,9%), con gli acquisti che hanno premiato anche Eni (+1,1%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni bene Maire Tecnimont (+1%), mentre ha chiuso in ribasso Saras (-0,6%).
