La società di rating Sustainalytics ha migliorato la valutazione di Atlantia, portandola a 14.7 punti (in una scala compresa tra 0 e >40, dove 0 indica la valutazione migliore e >40 la peggiore). In seguito all’avanzamento del rating, Atlantia rientra ora nel 10% delle aziende più virtuose fra le circa 15.000 valutate in tutto il mondo da Sustainalytics.
I rating di questa agenzia internazionale – controllata da Morningstar e specializzata nella valutazione di quanto efficacemente le aziende gestiscono i rischi ESG – si propongono come metro di giudizio universale e indipendente per investitori, azionisti e analisti.
Secondo Enrica Marra, Chief Risk Officer di Atlantia, “questo importante riconoscimento è un’ulteriore conferma di come, nel percorso di rinnovamento intrapreso da Atlantia, i temi sociali, ambientali e di governance siano sempre più integrati nella gestione dei rischi di impresa, rappresentando una leva strategica per creare valore sostenibile nel tempo”.
Atlantia è stata recentemente inserita nel Mib ESG Index, che include le 40 società quotate più sostenibili d’Italia, e nell’Euronext 120 Eurozone, che seleziona le 120 società più sostenibili dell’Eurozona. È stata inoltre confermata nel FTSE4Good, indice globale usato dagli operatori di mercato per creare e valutare fondi di investimento responsabile.
Lo scorso settembre, l’agenzia internazionale MSCI ESG Ratings (specializzata nel monitoraggio di circa 2.800 aziende sul fronte della sostenibilità) ha incrementato il rating di Atlantia a livello BBB. La holding è stata inoltre inclusa, da poche settimane, nel Gender Equality Index di Bloomberg (GEI), che riunisce le società più impegnate a livello internazionale per favorire trasparenza di trattamento e un contesto di lavoro equo e inclusivo.