Stellantis – Banca Ifis rinnova la flotta con Stellantis e accelera verso la mobilità sostenibile

John Elkann, Presidente di Stellantis, ha consegnato a Ernesto Fürstenberg Fassio, Vice Presidente di Banca Ifis, la prima vettura che inaugura il rapporto di fornitura tra due realtà impegnate nel percorso verso una mobilità sostenibile.

Si tratta della nuova Jeep® Compass 4xe: il SUV Jeep, prodotto nello stabilimento di Mirafiori, che adotta la tecnologia ibrida plug-in.

Banca Ifis rinnoverà l’intera flotta aziendale con vetture del Gruppo Stellantis, con l’obiettivo di adottare oltre il 50% di veicoli ecologici (totalmente elettrificati, ibridi plug-in o mild hybrid) entro quattro anni.

La proposta sarà supportata dai servizi di Leasys, società del gruppo Stellantis, che offrirà un’ampia selezione di veicoli elettrificati per supportare la Banca nel suo percorso verso la mobilità green.

Per accelerare la transizione sostenibile della propria flotta, Banca Ifis ha avviato un progetto per l’installazione di nuove colonnine per la ricarica elettrica presso le principali sedi del Gruppo a integrazione di quelle già esistenti.

“Il nostro impegno è di offrire veicoli iconici con caratteristiche di prestazioni, funzionalità, stile, comfort e autonomia elettrica capaci di integrarsi perfettamente alle esigenze di Banca Ifis. Come Stellantis sosteniamo l’ambiente e favoriamo un’economia decarbonizzata impegnando la nostra organizzazione a perseguire l’azzeramento del carbonio nei nostri prodotti e nel nostro impatto ambientale”, commenta John Elkann, Presidente di Stellantis.

“Banca Ifis è fortemente impegnata a contribuire, sia con la sua strategia aziendale sia attraverso specifici progetti, allo sviluppo di un futuro più sostenibile a livello sociale, economico e ambientale. Grazie a questa partnership, che rappresenta oggi la miglior soluzione alle nostre esigenze, possiamo accelerare il percorso di transizione sostenibile
del nostro parco auto, dando valore a grandi brand del made in Italy ad altissima efficienza energetica e alle competenze del saper fare italiano”, spiega Ernesto Fürstenberg Fassio, Vice Presidente Banca Ifis.