Utility (+0,2%) – Italgas (+1,4%) ed Hera (+1,2%) guidano le big

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,2%, al di sotto del corrispondente europeo (+0,4%) e del Ftse Mib (+0,6%).

In attesa della conferenza della Bce in calendario oggi, le solide prospettive sugli utili e la fiducia per la ripresa dell’economia hanno fatto passare in secondo piano, almeno per il momento, le incertezze legate a un inasprimento delle manovre di politica monetaria. Sullo sfondo restano le tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Russia legate alla situazione in Ucraina.

Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a 138 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,41%.

Tra le big guidano Italgas (+1,4%) ed Hera (+1,2%).

Snam4Mobility, controllata di Snam (+0,3%), e OrangeGas, società olandese che possiede e gestisce stazioni di servizio per combustibili sostenibili in Olanda, Germania e Svezia, hanno firmato un accordo per lo sviluppo di una nuova stazione di rifornimento di Bio-LCNG a Paderborn, nella regione della Renania settentrionale-Vestfalia, in Germania.

Enel (-0,1%) ha annunciato una partnership tra Enel X e PayDo per il trasferimento digitale di denaro in Italia ed Europa.

Tra le mid ha fatto meglio Iren (+1,8%) mentre tra le small si è posizionata in testa Seri Industrial (+0,6%).