Intesa SP – Messina: “La banca digitale concentrata sul mercato domestico, diventerà strumento per accedere all’estero”

Isybank, la nuova banca digitale di Intesa Sanpaolo, sulla cui costituzione “siamo molto avanti”, è “oggi un progetto che si rivolge prevalentemente sul mercato domestico e ci consente di stabilizzare e rendere sicura la base di clientela della banca” nei confronti degli attacchi del fintech.
Lo ha affermato Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo, nel corso di una conferenza stampa a seguito della presentazione del nuovo piano d’impresa, aggiungendo che la banca digitale “deve diventare anche lo strumento per poter accedere ai mercati esteri, una piattaforma per la crescita all’estero nel settore del mass market, ma prima dovremo essere sicuri di averlo settato e costruito sul mercato italiano”.

“Questo rende ancora più complessa la possibilità che ci siano acquisizioni di aziende bancarie con sportelli”, ha precisato poi il manager, visto che si concretizzerebbe “solo nel pagamento di un avviamento senza creare valore per gli azionisti’.

“In ogni caso l’obiettivo è di realizzare il progetto di banca digitale nel 2022, poi penseremo a tutto il processo di crescita internazionale”, ha chiosato il manager.

Nell’asset management “non abbiamo in programma di fare alcuna partnership. Abbiamo passato molto tempo nel corso dell’ultimo piano per esaminare opportunità ma senza molto successo”, ha poi precisato il manager.

“Il wealth management & protection non è molto sviluppato nel centro-est Europa, non guardiamo a possibili acquisizioni in queste aree”, ha riportato ancora Messina.