Medica – Preliminari 2021, fatturato in linea con il 2020 e +26% rispetto al 2019

Dalla lettura dei dati preliminari emerge che Medica ha chiuso il 2021 con un fatturato consolidato di 43,8 milioni, sostanzialmente in linea con il 2020, pari a 44,1 milioni, e +26% rispetto al 2019.

Tale dinamica è stata caratterizzato principalmente da una significativa crescita delle linee di business Acute & Aferesis, passata a 9,2 milioni nel 2021 (+31%), e Tecnoideal Automation che, anche grazie al contributo della neoacquisita THF a partire dal 1 luglio 2021 per circa 1,3 milioni, è passata a 12 milioni (+37%), accompagnate da una crescita più contenuta nella divisione Menfis e nelle prestazioni di servizi e da una flessione nelle altre linee di business.

In particolare la Water Division, passata a 3,5 milioni nel 2021 (-27%) ha visto importanti segnali di ripresa già dal secondo semestre 2021 con un fatturato di 2,1 milioni, rispetto a quello realizzato nel primo semestre 2021, pari a 1,4 milioni (+47%).

Considerando infine i ricavi verso terzi dei 12 mesi registrati dalla THF nel 2021, pari a 2,5 milioni, il valore complessivo dei ricavi consolidati sarebbe pari a 45 milioni.

Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta consolidata, positiva per 10,8 milioni, include l’effetto netto derivante dall’aumento di capitale deliberato per la quotazione, pari a 17,2 milioni, e l’esborso netto derivante dall’acquisizione del 100% della THF per 2,3 milioni, al netto dei quali sarebbe stata negativa per circa 4,1 milioni, e quindi in aumento di 1 milione rispetto al 2020.

La posizione finanziaria netta sconta gli investimenti espansivi realizzati nel 2021 dalle due controllate Sar-med e Medica Méditerranée, al netto di quest’ultimi sarebbe stata migliore di quella realizzata nel 2020.

Il CdA si riunirà il 30 marzo 2022 per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021.

“Sono soddisfatto dei risultati realizzati nel 2021; nonostante le difficoltà riscontrate per il perdurare della pandemia, con le incertezze nelle consegne dei materiali dai fornitori e una flessione nel primo semestre dei ricavi della Water Division, alle quali si è aggiunto il fermo dell’impianto del nostro principale fornitore del servizio di sterilizzazione, avvenuto principalmente alla fine dell’anno, che ha determinato una riduzione delle consegne dei nostri prodotti ai clienti nell’ultimo periodo dell’anno, il 2021 si classifica al secondo posto come valore di fatturato più elevato nella storia di Medica, spinto da un’altra forte accelerazione nella divisione Acute & Aferesis e Automation, – ha spiegato il presidente del CdA e fondatore Luciano Fecondini; un anno complesso, caratterizzato dall’emergenza Covid, ma che non ci ha fermato nei nostri progetti di investimento, anche grazie al contributo dei nostri dipendenti e collaboratori e alle stabili relazioni con i nostri partner commerciali”.