Ultima seduta positiva di una settimana di recupero con l’unico passo falso di giovedì nel quale Facebook ha perso un quarto della capitalizzazione.
La giornata di venerdì termina con solo il Dow Jones negativo (-0,1%), mentre lo S&P500 avanza di mezzo punto percentuale, il Nasdaq di 1,6 ed il Russell dello 0,6%.
Oltre al leader mondiale delle vendite e-commerce, salgono anche Tesla (+3,5%) e Snapchat (+58%). Continua il crollo di Ford (-7%) che in un mese cede il 30%.
Il bilancio della settimana si conclude con il Dow Jones in miglioramento dell’uno per cento, lo S&P500 del 1,5% ed il Nasdaq del 2,4%.
VIX in discesa (-5%) a quota 23,2 punti nell’ultima giornata.
Sul mercato obbligazionario seduta con rendimenti in forte ascesa. Il Tbond si impenna di otto punti base al 1,92%.
Tra le materie prime ennesimo rally del petrolio (+2%) che chiude poco al di sotto dei 92 dollari il barile, dopo aver superato anche i $93 intraday. Modesto recupero anche per i principali metalli preziosi e per il rame, tutti ben inferiori all’uno per cento.
Sul mercato valutario, il dollaro conferma la sua recente fase di debolezza terminando a 1,145 nei confronti della moneta unica.
