Bper ha archiviato il quarto trimestre 2021 con un margine di intermediazione pari a 897,5 milioni.
Il periodo si è chiuso con una perdita netta di pertinenza del gruppo pari a 61,1 milioni, dopo rettifiche su crediti per 122,7 milioni e oneri one off legati all’ottimizzazione degli organici per 210 milioni.
I risultati includono il consolidamento del ramo d’azienda composto da 620 filiali (587 ex Ubi e 33 ex Intesa Sanpaolo) acquisito da Intesa Sanpaolo, ragione per cui non sono paragonabile con il quarto trimestre 2020.
Il cda proporrà la distribuzione di un dividendo pari a 0,06 euro per azione, per un ammontare massimo complessivo pari a 84,8 milioni.
(segue approfondimento)