Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.
Seduta debole per i principali mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,4%, il Dax lo 0,3% e il Ftse 100 lo 0,2%. A Wall Street, il Nasdaq perde lo 0,5% e lo S&P 500 lo 0,4%, mentre il Dow Jones resiste sulla parità.
Amplifon (-2,1%) ha acquistato, dal 31 gennaio al 4 febbraio 2022, 200.000 azioni proprie pari allo 0,088% del capitale, ad un prezzo medio unitario di 37,831 euro per azione, per un controvalore complessivo di 7.566.116.80 euro.
Deludono i conti di Pfizer (-4,6%) che ha archiviato il quarto trimestre 2021 con ricavi raddoppiati a 23,8 miliardi di dollari. Escludendo tuttavia vaccini e pillola anti covid il fatturato avrebbe registrato un calo del 2%.
L’utile netto è aumentato a 3,4 miliardi dal precedente 847 milioni, con un eps di 0,59 dollari (0,15 dollari nel 4Q20), mentre su base adjusted si è attestato a 6,2 miliardi (2,4 miliardi nel 4Q20), con un eps di 1,08 dollari (0,43 dollari nel 4Q20).
Aumenta la guidance sulle vendite 2022 del suo vaccino anti covid a circa 32 miliardi e stima ricavi relativi alla pillola contro il covid, Paxlovid a 22 miliardi.