CleanBnB ha fornito alcuni dati gestionali riguardanti l’esercizio 2021. Nello scorso anno il portafoglio immobili ha superato le 1.170 unità, distribuite in 60 località italiane e gestite in esclusiva, in massima parte con la formula del “pacchetto Full” di gestione completa.
I soggiorni gestiti sono aumentati a 31.039 in aumento del 110% rispetto al 2020 e del 15% rispetto al dato 2019. Tale risultato si è riflesso anche nel volume di gross booking, ovvero gli incassi dagli ospiti per i soggiorni gestiti, che hanno superato quota 11,2 milioni (oltre il doppio vs 2020; +36% vs 2019).
Il Presidente di CleanBnB Francesco Zorgno ha commentato “Il 2021 è stato il nostro migliore anno per incassi e per soggiorni gestiti, che hanno superato di gran lunga i numeri registrati non solo nel 2020, ma anche e soprattutto rispetto al 2019, anno non ancora toccato dall’emergenza pandemica. Questi dati gestionali dell’anno 2021, ancora segnato da significative restrizioni, ci rendono particolarmente ottimisti per il 2022, anno in cui ci proponiamo al mercato anche come polo di aggregazione nel settore. In pochi anni siamo diventati il più diffuso operatore del property management in Italia nel settore degli affitti brevi. Nell’ultimo anno e mezzo, nonostante la pandemia, abbiamo profondamente rinnovato e ampliato il nostro portfolio di immobili gestiti, con un netto incremento dell’incasso medio per soggiorno. In previsione della crescita del settore nei prossimi mesi, CleanBnB è pronta ad accogliere in massima sicurezza e professionalità gli ospiti che hanno confermato il soggiorno in appartamento come la soluzione preferita per i propri viaggi”.
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