Fineco nello scorso mese di gennaio ha realizzato una raccolta netta positiva di 672,7 milioni (-24,5% a/a). La componente gestita ha registrato sottoscrizioni nette per 328,9 milioni (+470,2 milioni a gennaio 2021), quella amministrata per 339,8 milioni (+369,3 milioni nel mese di confronto) e quella diretta per 4 milioni (+51,4 milioni nello stesso mese del 2021).
La raccolta netta totale di Fineco, a gennaio, è stata positiva per 672,7 milioni (-24,5% a/a), mantenendo una quota di depositi estremamente ridotta nonostante l’elevata volatilità dei mercati e confermando la nuova dimensione del percorso di crescita intrapreso da Fineco.
L’asset mix vede la componente gestita positiva per 328,9 milioni (+470,2 milioni nel mese di confronto), mentre la raccolta amministrata ha riportato sottoscrizioni nette per 339,8 milioni (+369,3 milioni a gennaio 2021) e quella diretta per 4 milioni (+51,4 milioni nello stesso mese del 2021).
La raccolta netta dei prodotti “Guided Products & Services” nel mese in esame è stata positiva per 265,5 milioni (323 milioni a gennaio 2021). L’incidenza rispetto al totale AuM è salita al 76% (73% un anno fa).
Le performance del periodo sono attribuibili anche all’acquisizione di nuova clientela. Nel mese di gennaio sono stati acquisiti 9.171 nuovi clienti, confermando il trend di miglioramento della base della clientela maggiormente interessata ad investire, con il contestuale aumento dei total financial asset relativi ai nuovi conti aperti. Il numero dei clienti totali al 31 gennaio 2022 si è attestato a 1.433.872.
A fine gennaio 2022 il patrimonio totale si fissa a 105,9 miliardi (+14% rispetto a gennaio 2021 e -1,9% rispetto a fine dicembre 2021). In particolare, le masse del private banking sono salite a 46,9 miliardi (+19% rispetto a 39,3 miliardi a gennaio 2021).
La rete dei consulenti finanziari, a gennaio, ha apportato 638 milioni di raccolta netta (826,2 milioni a gennaio 2021).
Si segnala che Fineco Asset Management al 31 gennaio 2022 gestiva masse per 24,9 miliardi, di cui 15 miliardi (+39% a/a) riferiti al segmento retail e 9,9 miliardi (+73% a/a) a quello istituzionale.
A gennaio la componente retail ha registrato una raccolta netta positiva di 251 milioni, con un particolare interesse della clientela nei confronti della famiglia di fondi in delega Fam Series.
La raccolta istituzionale di FAM, pari a 500 milioni nel mese, rappresenta un effetto dell’accelerazione in atto del processo di crescita della società, che consente una più completa internalizzazione della catena del valore.
I ricavi del brokerage sono stimati per il mese di gennaio a 19 milioni (in linea con il gennaio 2021 che era stato caratterizzato dalla forte volatilità sul mercato Usa), confermando la crescita strutturale grazie alla rivisitazione dell’offerta e all’ampliamento della base di clienti attivi sulla piattaforma. Il confronto con la media dei ricavi tra il 2017 e il 2019 mostra una crescita intorno al 70 per cento.
Alessandro Foti, Ad e Dg di Fineco, ha commentato: “I dati di raccolta di gennaio confermano da un lato la forte spinta verso il risparmio gestito, pur in un contesto di grande volatilità, e dall’altro il sempre maggiore interesse da parte della clientela verso l’interazione con i mercati attraverso la nostra piattaforma, che si è confermata leader in Italia nel segmento retail. Tutto questo ci fa guardare con ottimismo al 2022”.