Trinity Investments Designated Activity ha assunto la decisione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria avente a oggetto massime 291.577.427 azioni ordinarie di Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni (Bim), rappresentative del 12,51% del capitale, a fronte di un corrispettivo di 0,049 euro per ogni azione portata in adesione all’offerta.
Si tratta della totalità delle azioni di Bim dedotte le 2.032.707.851 azioni detenute dall’offerente ad oggi, rappresentative dell’87,21% del capitale, e le 6.577.363 azioni proprie, rappresentative dello 0,28% del capitale.
L’offerta rappresenta il mezzo attraverso cui Trinity intende acquisire la totalità delle azioni di Bim e, conseguentemente, ottenere la revoca delle azioni dalle negoziazioni su Euronext Milan (delisting). Oltre a Trinity, non vi sono altri azionisti titolari di una partecipazione superiore al 5% del capitale.
Nei modi e nei tempi previsti dalla normativa applicabile, Trinity provvederà a promuovere l’offerta presentando alla Consob il documento di offerta.
Trinity non intende ripristinare un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle azioni su Euronext Milan.
Trinity ritiene che i programmi futuri di crescita relativi a Bim possano essere più agevolmente ed efficacemente perseguiti in una situazione di controllo totalitario e del venire meno dello status di società quotata.
In caso di delisting, la banca potrebbe perseguire i propri obiettivi in un contesto caratterizzato da una maggiore flessibilità gestionale e organizzativa, con tempi di decisione e di esecuzione più rapidi anche al fine di cogliere possibili opportunità di mercato e finalizzate alla crescita per linee esterne.
L’offerta consente altresì un’effettiva possibilità di disinvestimento per gli attuali azionisti a un premio pari al 34,2% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni registrato in data 9 febbraio 2022, ultimo giorno di Borsa aperta antecedente alla comunicazione di lanciare l’offerta, e un premio pari al 35,7% rispetto alla media aritmetica ponderata dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni nei tre mesi precedenti l’annuncio.
Benché negoziate su Euronext Milan, le Aazioni sono caratterizzate da tempo per scarsi volumi di scambio e, quindi, di fatto da una scarsa liquidità. Pertanto, gli azionisti che volessero liquidare il proprio investimento sull’Euronext Milan potrebbero incontrare delle difficoltà.
A seguito del perfezionamento dell’offerta, Trinity si propone di assicurare la stabilità dell’assetto azionario e la continuità manageriale necessarie alla banca per poter cogliere eventuali future opportunità di sviluppo e crescita, nonché un indirizzo strategico volto alla valorizzazione del business nel medio-lungo periodo e, in particolare, al consolidamento come leader in Italia nel servire i clienti high net worth attraverso una piattaforma indipendente e di primario standing in grado di offrire in maniera integrata servizi di wealth managment, asset management e corporate & investment banking.
Nel contesto di eventuali future opportunità finalizzate alla crescita interna e/o esterna della banca Trinity si riserva, in ogni caso e anche qualora non si perfezioni il delisting all’esito dell’offerta, l’opportunità di realizzare, compatibilmente con la normativa regolamentare applicabile e subordinatamente all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte delle competenti autorità, operazioni straordinarie, anche finalizzate a, o comunque che possono comportare, il delisting.
In caso di totale adesione all’offerta, il controvalore massimo complessivo dell’offerta, calcolato sulla base del corrispettivo di 0,049 euro e del numero massimo delle azioni oggetto dell’offerta, sarà pari a 14,3 milioni.
L’efficacia dell’offerta è condizionata al verificarsi della circostanza che le adesioni abbiano a oggetto un numero complessivo di azioni tale da consentire a Trinity di venire a detenere, a seguito dell’offerta, una partecipazione pari almeno al 95% del capitale della banca (Condizione Soglia).
Nel caso in cui, a esito dell’offerta Trinity venisse a detenere una partecipazione almeno pari al 95% del capitale di Bim, dichiara sin d’ora la propria volontà di avvalersi del diritto di acquistare le rimanenti azioni oggetto dell’offerta.