Unieuro è scesa a ridosso del supporto statico di medio-lungo termine in area 17,80/17,60 euro. Un sostegno dal quale, in caso di tenuta, i corsi potrebbero beneficiare di un rimbalzo tecnico, vista la vicinanza dei principali indicatori e oscillatori alla zona di ipervenduto e l’aumento degli scambi giornalieri al di sopra della media trimestrale, e tornare in prima battuta a incrociare al rialzo le medie mobili a 21 e 50 sedute, al momento rispettivamente passanti per 18,70 e 19,715 euro.
Solo però al di sopra di quest’ultimo ostacolo, dove è posta anche la resistenza statica di breve periodo il titolo potrebbe invertire al rialzo la rotta e intraprendere così un uptrend duraturo con successivi target, nel caso, in zona 22 euro.
Meno probabile invece lo sviluppo di un trading range dei corsi intorno a quota 18,70, come accaduto di recente. Attenzione comunque: è cruciale posizionare uno stop loss a quota 17,60, livello al di sotto del quale, almeno in ottica di breve termine, potrebbe proseguire la discesa con primi obiettivi in zona 16,65 euro.