GPI ha annunciato i risultati preliminari consolidati dell’esercizio 2021. Il fatturato è aumentato a 326 milioni (+20%) e l’Ebitda a 50 milioni (+24%), con una marginalità al 15%. Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2021 si è attestato a circa 158 milioni (144,5 milioni al 31 dicembre 2020).
L’incremento del giro d’affari è riconducibile per la maggior parte a una crescita di natura organica. La crescita inorganica è ascrivibile invece soprattutto alle acquisizioni nel settore trasfusionale di Medinfo e degli asset di Haemonetic. Entrando nel dettaglio delle singole area strategiche d’affari, l’ASA Care è aumentata del 25% e l’ASA Software di oltre il 15%. Le altre ASA sono aumentate del 19%.
Per quanto riguarda il breakdown geografico, la vendite riconducibili al mercato estero hanno superato oltre il 10% del fatturato, grazie alle buone performance del software trasfusionale e della robotica.