Trattative per acquisire Be Shaping The Future, società quotata sul segmento Euronext Star Milan di Borsa Italiana, da parte di Engineering Ingegneria Informatica, società controllata da Bain Capital Private Equity e Nb Renaissance.
È stata sottoscritta infatti una lettera di intenti tra Engineering e gli azionisti di BE Shaping the Future Tamburi Investment Partners (TIP; titolare del 28,3%), Stefano Achermann e la società da lui controllata Innishboffin, Carlo Achermann e la società da lui controllata Carma Consulting.
La lettera di intenti ha come oggetto i termini di un’intesa finalizzata all’acquisto del 43,209% di Be (45,630% fully diluted delle azioni proprie) da parte di Engineering, la principale digital transformation company italiana, operativa su scala internazionale.
I termini essenziali dell’operazione prevedono:
- l’acquisto da parte di Engineering, per il tramite di un veicolo societario appositamente costituito, di 58.287.622 azioni Be detenute complessivamente dai venditori al prezzo unitario di 3,45 euro per azione;
- il reinvestimento da parte di TIP, delle parti Stefano Achermann e di Carlo Achermann nella holding italiana che controlla Engineering e che, in caso di perfezionamento della compravendita, controllerà indirettamente Be (Holding Italia), di una somma pari a 25 milioni ciascuna quanto a TIP e alle parti Stefano Achermann e pari a 2 milioni quanto a Carlo Achermann e, dunque, complessivamente, per un importo pari a 52 milioni (il reinvestimento).
Il razionale industriale dell’operazione è di creare un’azienda leader nell’industria dei servizi
finanziari, la quale, grazie alle proprie competenze di management consulting, abbia tra i propri obiettivi lo sviluppo e il consolidamento, su una dimensione europea, di nuove practice di servizi professionali a supporto dell’intera offerta del nuovo gruppo.
L’eventuale perfezionamento dell’operazione comporterà il sorgere in capo a Engineering e all’acquirente dell’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (Opa) obbligatoria sulle azioni Be non acquisite nell’ambito dell’operazione per un corrispettivo pari al prezzo per azione, finalizzata a realizzare il delisting di Be.
La formalizzazione delle intese relative all’operazione rimane subordinata:
- alla previa autorizzazione del cda di Be allo svolgimento da parte di Engineering di una due diligence sul gruppo Be, nei limiti e con le modalità consentite dalla normativa in vigore, i cui esiti siano soddisfacenti a discrezione di Engineering stessa;
- all’ottenimento da parte dell’acquirente dei finanziamenti necessari per dar seguito all’operazione e all’Opa obbligatoria, che si prevede sia realizzata con una combinazione di nuova finanza e nuovo equity;
- alla negoziazione tra le parti degli accordi contrattuali definitivi concernenti tutti gli aspetti dell’operazione a termini e condizioni soddisfacenti;
- all’approvazione degli accordi definitivi da parte dei competenti organi sociali dei venditori, di Engineering e delle sue controllanti, nonché degli investment committees dei fondi Bain Capital Private Equity e NB Renaissance.
Qualora le parti, subordinatamente al positivo verificarsi delle circostanze sopra richiamate, addivengano alla sottoscrizione degli accordi definitivi (prevista indicativamente nel periodo compreso tra la fine di marzo e la metà di aprile 2022), il perfezionamento dell’Operazione rimarrà, comunque, soggetto:
- all’avveramento di tutte le autorizzazioni e i consensi necessari ai sensi di legge (antitrust, golden power, etc.);
- al raggiungimento da parte dell’acquirente di accordi con azionisti di Be diversi dai venditori aventi ad oggetto l’impegno a cedere all’acquirente ulteriori azioni di Be che, unitamente al pacchetto azionario venditori, consentano all’acquirente di acquisire una partecipazione in Be complessivamente superiore al 50% delle azioni con diritto di voto;
- all’effettiva disponibilità all’erogazione della nuova finanza.
In caso di perfezionamento dell’operazione, il gruppo Be entrerà a far parte del gruppo Engineering nel quadro di un progetto fortemente sinergico che determinerà un miglioramento del posizionamento, dell’offerta e delle competenze nel mercato financial institutions di entrambe le realtà, che continueranno a mantenere un elevato livello
di autonomia e una posizione di mercato differenziata e specializzata, orientata rispettivamente a fornire servizi di management consulting e system integration, nonché di soluzioni e competenze distintive grazie ad alleanze ed accordi con primari solution vendors internazionali.
Il gruppo Be continuerà a essere guidato da Stefano Achermann e resterà focalizzato nei servizi ai principali istituti finanziari a rilevanza sistemica (SIFI), alle banche Tier1 e ai maggiori circuiti di pagamento internazionali, completando e supportando le proposizioni di valore del gruppo Engineering nel mercato financial institutions.