Bper ha sottoscritto il contratto di acquisizione di una partecipazione di controllo, pari a circa l’80% del capitale, di Carige detenuta dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) e dallo Schema Volontario di Intervento (SV).
Il contratto, siglato all’esito dell’attività di due diligence confirmatoria condotta da Bper su Carige, ricalca le principali condizioni già presenti nell’offerta non vincolante presentata lo scorso 9 gennaio.
In particolare è stato confermato:
- il corrispettivo, pari a 1 euro, per l’acquisizione dell’intera partecipazione detenuta dai soci venditori;
- il versamento in conto capitale in Carige di un contributo pari a 530 milioni da parte del FITD, al closing dell’operazione.
Si prevede che il closing, subordinatamente all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari e di legge, si perfezioni entro il 30 giugno 2022, al fine di consentire a Bper di beneficiare della conversione delle Deferred Tax Assets (DTA) per perdite fiscali di Carige in crediti d’imposta.
A valle del closing, Bper promuoverà un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle restanti azioni Carige al prezzo di 0,80 euro.
Si conferma la forte valenza strategica e industriale dell’operazione che consentirà al gruppo Bper di crescere in territori ad oggi limitatamente presidiati, consolidando il proprio posizionamento competitivo e rafforzando la prospettiva di creazione di valore per i propri stakeholder.
Gli organi statuari del FITD, si legge in una nota, “hanno approvato all’unanimità un intervento preventivo in favore di Banca Carige per un importo pari a 530 milioni di euro nella forma del versamento in conto capitale da parte del FITD a favore di Carige”.
L’operazione complessiva prevede, tra le altre cose, “l’acquisto a prezzo simbolico della partecipazione detenuta dal FITD e dallo Schema volontario in Carige (circa 80%) e del prestito subordinato emesso da Carige nel 2018 per un corrispettivo di 5 milioni, pari al valore nominale”.
Nel contratto di cessione sottoscritto sono disciplinate le attività esecutive previste nelle prossime settimane. “Con questa operazione, al termine di un procedimento competitivo e trasparente, il fondo ha dato concreta attuazione al proprio impegno di sostegno della banca, a tutela dei depositanti e del complesso degli stakeholders”, viene sottolineato nel comunicato del FITD.