Esordio all’insegna del denaro per il titolo Technoprobe che, intorno alle ore 11:35, avanza dell’8,4% a 6,18 euro, in una giornata che vede il FTSE Italia Growth guadagnare lo 0,7%
Ricordiamo che il gruppo ha concluso con successo il collocamento riservato ad investitori istituzionali. con un prezzo di offerta fissato a 5,7 euro per azione, corrispondente a una capitalizzazione record per il mercato di circa 3.426 milioni.
Technoprobe opera opera nella progettazione e produzione delle Probe Card, interfacce elettro-meccaniche utilizzate per il test dei semiconduttori di tipo non-memory o SOC (system on chip). Un mercato dove il gruppo è ad oggi il secondo produttore a livello mondiale in termini di volumi e fatturato, oltre a rappresentare l’unico produttore sul territorio italiano.
Nel documento di ammissione il gruppo ha indicato le stime per il 2021 che vedono ricavi compresi tra 380-400 milioni e un Ebitda margin sostanzialmente in linea con il dato dei nove mesi (44,6%) e una posizione finanziaria netta stimata al 31 dicembre 2021 positiva tra 130 e 140 milioni.
