Nel 2021 il gruppo Iberdrola ha aumentato la sua capacità rinnovabile del 9,2% a 38.035 MW.
L’utility spagnola ha rafforzato la sua presenza nell’eolico, con un aumento del 4,9% della capacità eolica onshore a 19.376 MW. L’eolico offshore, nel frattempo, ha raggiunto i 1.258 MW installati.
L’energia idroelettrica è aumentata del 7,7% con 985 MW di nuova capacità, raggiungendo nel periodo 13.849 MW.
Anche la capacità fotovoltaica è cresciuta fortemente nel periodo, aumentando del 63% – con 1.182 MW di nuova capacità installata – e superando i 3.000 MW alla fine del 2021. I sistemi di accumulo a batteria hanno raggiunto i 193 MW.
La penisola iberica è la regione in cui Iberdrola ha aumentato maggiormente la sua capacità rinnovabile, con 1.800 MW di nuove rinnovabili – il 56% della capacità totale installata nel 2021 – per raggiungere 19.210 MW verdi, principalmente grazie al progetto del complesso Tâmega e lo sviluppo di 986 MW di nuova capacità fotovoltaica.
La capacità rinnovabile è migliorata anche negli altri paesi in cui l’azienda opera: Regno Unito (+5%), Stati Uniti (+%4,1), Brasile (+31,2%), Messico (+1%) e il resto del mondo (+26%).
Gli investimenti in energia pulita hanno anche incrementato la produzione di energia verde, cresciuta dell’8,7% a 73.719 GWh. Complessivamente, la produzione dell’azienda è aumentata del 4,8% a 129.331 GWh.
In linea con il suo impegno per un modello sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico, con l’obiettivo di essere carbon neutral entro il 2050, Iberdrola continua a impegnarsi per ridurre le proprie emissioni inquinanti. Alla fine del 2021, l’81% della capacità installata del gruppo a livello globale era a emissioni zero (il 79% nel 2020) e il 75% della sua produzione mondiale nel 2021 era a emissioni zero (in Europa questa cifra supera già l’87%).