Eni diffonderà venerdì 18 febbraio prima dell’apertura dei mercati i risultati del quarto trimestre 2021. Secondo il consensus diffuso sul sito della società, la produzione dovrebbe aumentare su base annua di circa il 2% a 1.750 kboe/d, leggermente al di sotto degli 1.760 previsti dalla guidance a causa delle interruzioni dell’output in Libia a dicembre e all’impatto negativo dell’uragano nel Golfo del Messico a settembre.
L’utile operativo adjusted è atteso in forte aumento a 3,66 miliardi dagli 0,5 miliardi del quarto trimestre 2020 grazie soprattutto ai maggiori prezzi del petrolio e del gas. In particolare, l’Ebit adjusted della divisione E&P è atteso a 3,43 miliardi (dagli 0,8 milioni del 4Q20).
L’utile netto adjusted è stimato a 1,94 miliardi, rispetto ai 66 milioni del quarto trimestre 2020, mentre l’indebitamento finanziario netto dovrebbe diminuire a 15,6 miliardi dai 16,6 miliardi al 30 settembre 2021.
