Commerzbank ha archiviato il quarto trimestre 2021 con un utile netto di 421 milioni (perdita netta di 2,7 miliardi nel periodo di confronto, impattato dalle svalutazioni di asset intangibili per 1,6 miliardi a seguito di impairment).
L’andamento ha beneficiato, oltre che del buon andamento del business, anche del calo degli accantonamenti per perdite su crediti (-54,1% a 313 milioni) a seguito del miglioramento delle prospettive economiche e dei minori costi di ristrutturazione (-95,8% a 26 milioni).
I ricavi si sono fissati a 2,1 miliardi (+3,5% rispetto al quarto trimestre 2020), grazie alla crescita del giro d’affari del Corporate Clients e del Private and Small Business Customers.