Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore beni di consumo.
Seduta in ribasso per i listini: il Ftse Mib in calo dello 0,8% in area 26.760 punti, mediamente in linea con il Cac 40 di Parigi (-0,5%), il Dax di Francoforte (-0,7%), l’Ibex 35 di Madrid (-0,8%) e il Ftse 100 di Londra (-1%). Oltreoceano arretrano Dow Jones (-1%), S&P500 (-1%) e Nasdaq (-1,1%).
Lusso in fermento dopo i conti oltre le attese di Kering, le cui azioni guadagnano a Parigi il 6,2%. A Piazza Affari, denaro su Ferragamo (+1,9%) e Cucinelli (+0,7%), mentre a Londra Burberry segna un +1,1%.
Il colosso francese del lusso ha archiviato il 2021 con conti in crescita a doppia cifra e proporrà all’assemblea degli azionisti del 28 aprile 2022 la distribuzione di un dividendo in contanti di 12 euro per azione (+50%).
Crolla Air France-Klm (-8%) dopo aver chiuso un 2021 ancora in rosso con una perdita di 3,3 miliardi seppur dimezzata rispetto ai 7,1 miliardi del 2020 mentre il fatturato è cresciuto del 29% a 14,3 miliardi ma ancora ben al di sotto dei 27,2 miliardi del 2019. Inoltre ha annunciato una ricapitalizzazione fino a 4 miliardi per rimborsare i prestiti statali ricevuti durante la pandemia.
Walmart (+1,8%) dopo conti del quarto trimestre oltre le attese con ricavi aumentati dello 0,5% a 152,9 miliardi di dollari e con un utile netto di 3,6 miliardi di dollari.
Nel 2021 il gruppo Nestlè (-0,2%) ha registrato un giro d’affari salito del 3,3% a 87,1 miliardi di franchi svizzeri, e un eps balzato del 41,1% a 6,06 franchi svizzeri, beneficiando principalmente dei proventi sulla vendita delle azioni L’Oreal.
Carrefour (+5,3%) ha archiviato il 2021 con ricavi netti in crescita del 3,2% a 72,96 miliardi (+5% a cambi costanti) e un utile netto di 1,3 miliardi rispetto a 831 milioni del 2020.
