La controllata KME SE ha firmato con Aurubis AG, uno dei maggiori fornitori mondiali di metalli non ferrosi e primaria società di riciclo del rame, un contratto di acquisto di parte
del segmento produttivo dei laminati piani (“flat rolled products” o “FRP”) di Aurubis.
Il contratto sottoscritto prevede l’acquisto da parte di KME dello stabilimento FRP di Aurubis a Zutphen (Olanda), nonché i centri di taglio di Birmingham (Regno Unito), Dolný Kubín (Slovacchia) e Mortara (Italia), per un fatturato totale di circa 280 milioni di euro e circa 360 dipendenti.
L’operazione non include gli altri stabilimenti di Aurubis dedicati al business FRP, situati a Buffalo (USA), Stolberg (Germania) e Pori (Finlandia).
Il corrispettivo previsto dell’operazione al closing sarà di circa 8 milioni, più il valore del capitale circolante netto alla data del closing (valore di riferimento al 30 giugno 2021 di 67 milioni). L’operazione sarà finanziata con l’impiego di fonti proprie per quanto riguarda il valore dell’equity e con il finanziamento di terzi per il capitale circolante.
Il closing dell’operazione è programmato per l’estate 2022, subordinatamente all’avverarsi di alcune condizioni sospensive, tra le quali l’approvazione da parte delle competenti autorità di controllo sulle concentrazioni.
L’operazione si inserisce nel contesto della strategia del gruppo KME di forte focalizzazione nel core business dei laminati in rame e leghe di rame, al fine di sviluppare ulteriormente l’importante know‐how produttivo ed il portafoglio prodotti, con l’obiettivo di migliorare le efficienze operative e di fornire il miglior servizio possibile alla clientela.