Intesa SP – Lancia Up2Stars, nuovo programma di valorizzazione per le start-up

Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, lancia Up2Stars, un nuovo programma di valorizzazione dedicato alle start-up che coglie l’importanza di questo segmento di imprese quale motore imprescindibile dell’intera economia del Paese.

L’obiettivo è stimolare il potenziale di innovazione che le start-up possono generare a supporto della trasformazione delle filiere nazionali, nel quadro della transizione digitale ed ecologica.

Siamo infatti in una fase di rilancio dell’intera economia italiana, dove l’innovazione emerge come cruciale e centrale nei bandi del PNRR. Con Up2Stars Intesa Sanpaolo punta ad individuare e favorire l’accelerazione delle migliori startup attive nei segmenti industriali innovativi, oltre a sviluppare quelle con migliori prospettive di posizionamento competitivo e crescita.

Si tratta di imprese ad elevata tecnologia, anche piccole e giovani, fucine di idee e progetti, capaci di cogliere stimoli e creare nuove opportunità per fare impresa e generare nuova occupazione.

Per raggiungere questo obiettivo, essenziale alla transizione digitale del Paese, le start-up hanno bisogno di crescere sia sotto il profilo manageriale che finanziario grazie a programmi di accelerazione e attraverso la proposta delle migliori realtà e progetti ad investitori ed imprese strutturate, come quelle già clienti di Intesa Sanpaolo.

In avvio nel mese di febbraio, il programma Up2Stars prevede il lancio di 4 call di selezione consecutive, con cadenza bimestrale – febbraio, aprile, giugno e settembre – destinate alle autocandidature delle start-up attive nei  settori identificati come strategici: Digitale e Industria 4.0; Bioeconomia con focus su Agri Tech e Food Tech; Medtech e Healthcare; Aerospace. Per ciascuna call verranno selezionate al massimo 10 start-up, per un numero complessivo di 40 che accederanno al programma 2022.

La prima call è dedicata alla selezione delle startup attive nel settore Digitale e Industria 4.0 specializzate in:

  • Anaytics e AI: soluzioni per la valorizzazione di big e open data, enhanced forecasting, nowcasting, decision support system, deep learning, hyper automation;
  • Interazione uomo-macchina: tecnologie di sviluppo, interfacce digitali, wearable smart equipment, Augmented Reality software (assistenza remota, pick & place, complex assembly);
  • Manifattura digitale: advanced and additive Manufacturing, stampa 3D, robotica, 5th generation mobile network, IoT sensors and infrastructure, interazione machine-to-machine, computer vision, digital Twin technologies (prototyping, maintenance), tecnologie per stoccaggio energia e ottimizzazione consumi;
  • Cybersecurity: cyber assessment and simulation, cryptography info protection, passwordless, Operational Technology (OT) security, zero trust security, Software-Defined Security (SDS).

Le autocandidature verranno valutate sulla base di cinque punti: Team (competenze complementari, impegno e risorse proprie, capacità di coinvolgere advisors idonei); Opportunità di mercato (dimensioni e previsioni di crescita del mercato target, go-to-market, panorama della concorrenza); Prodotto (esigenza a cui si intende far fronte, design e innovazione, vantaggi competitivi, stadio di sviluppo); Difendibilità (barriere d’ingresso quali proprietà intellettuale, se applicabile, altrimenti time-to-market e traction o altro); Piano Economico (piano quinquennale con ipotesi solide, uso dei fondi raccolti, ROI strategy).

Al termine di ciascun percorso di accelerazione, ogni bimestre, è previsto un Demo Day di presentazione delle start-up accelerate ad una platea di investitori e imprese.

Il percorso di accelerazione vede Intesa Sanpaolo Innovation Center, centro di competenza del gruppo Intesa Sanpaolo, in un ruolo-chiave nella realizzazione del programma, nella supervisione del percorso di accelerazione e la sua partecipazione alla fase di selezione, nonché la fornitura della piattaforma digitale di candidatura per le start-up.

Programma di accelerazione erogato dal partner Gellify e networking di sviluppo con ELITE-Gruppo Euronext, Microsoft Italia, Cisco e Opening Future, iniziativa in partnership con Google Cloud e Noovle, cloud company del gruppo TIM.

Stefano Barrese, responsabile divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, ha commentato: “Siamo di fronte a un percorso di trasformazione che coinvolgerà da vicino l’economia e la società italiana e che riguarderà tutti i settori produttivi del Paese. La transizione verso un’economia fondata sulla sostenibilità dovrà essere progressiva e accompagnata dal miglior livello di innovazione possibile a livello industriale.

In quest’ottica, Intesa Sanpaolo intende affiancare i nuovi progetti e, sopra tutti, quelli ad alto contenuto di innovazione. Da sempre la nostra vocazione è scoprire nuove idee imprenditoriali, grazie alla radicata cultura del gruppo in questo ambito ed alla lunga collaborazione con i migliori partner internazionali. Già il 30% delle start-up del Paese ha colto le opportunità, anche non finanziarie, che siamo in grado di offrire.

Questo nuovo progetto vuole valorizzare 40 start-up innovative selezionando e individuando i migliori talenti, ai quali offriamo un percorso di accelerazione e di networking grazie a partner di eccellenza, alle soluzioni per la crescita offerte dal gruppo ma soprattutto alla presentazione dei propri progetti e attività ad una ampia platea di investitori ed alle nostre 200.000 imprese clienti”.