Eni ha chiuso il quarto trimestre 2021 con un Ebit adjusted pari a 3,81 miliardi, superiore ai 3,66 miliardi attesi dagli analisti e in crescita del 53% rispetto al 3Q21 e del 68% rispetto al 4Q20.
Il risultato è stato trainato dalla performance positiva di tutti i settori e in particolare dal business Exploration & Production, che ha segnato un utile operativo di 3,64 miliardi (802 milioni nel 4Q20) per effetto del rafforzamento dello scenario prezzi e dell’aumento della produzione a 1,74 mln boe/g.
L’utile netto adjusted è passato da 50 milioni nel 4Q20 a 2,11 miliardi, superando gli 1,94 miliardi stimati dal consensus e segnando un incremento del 47% rispetto al 3Q21 dovuto alla capacità di catturare lo scenario e alla crescita della produzione.
Confermata proposta dividendo 2021 già annunciata al mercato di 0,86 euro per azione, di cui 0,43 euro versati in sede di acconto a settembre 2021.
Le prospettive del business e i principali target industriali e finanziari a breve/medio e lungo termine saranno illustrati nella Strategy Presentation prevista per il 18 marzo.

























