Chiusura in rosso per le borse europee, in una seduta priva della guida di Wall Street per la festività del Presidents Day e con gli investitori che monitorano l’evolversi delle tensioni tra Russia e Occidente.
Il sentiment dei mercati aveva parzialmente beneficiato della notizia di un vertice fra il presidente americano Joe Biden e il leader russo Vladimir Putin, ma il Cremlino ha precisato che non ci sono ancora piani concreti.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un -1,7% a 26.050 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un -2,1%, rispetto al -2,6% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto in rosso Cnh (-3,7%), nonostante le indicazioni positive provenienti dai risultati trimestrali e dal miglioramento dell’outlook 2022 della rivale americana Deere e in attesa oggi del Capital Markets Day.
In calo anche Pirelli (-2,5%) e Stellantis (-2,3%), attese domani alla prova dei conti, Iveco (-2,6%) e Ferrari (-1,7%).
Secondo fonti di stampa, Pirelli starebbe accelerando sulla strada del rifinanziamento del debito bancario esistente, in scadenza a giugno 2022, per complessivi 1,6 miliardi. Entro il mese di marzo potrebbe essere raggiunto un accordo finale per sostituire e rifinanziare alcune importanti linee esistenti.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni vendite su Piaggio (-3%) e Brembo (-1%).