Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
I mercati europei hanno virato direzione nel corso della giornata, dopo l’iniziale rosso in scia all’escalation geopolitica in atto in Ucraina. Il FTSE MIB avanza a +0,5% e il Dax a +0,2%. Oltreoceano, Dow Jones a -0,6% e Nasdaq a +0,1%.
Chevron (+0,3%) starebbe cercando di vendere le sue partecipazioni in tre giacimenti di petrolio e gas nella Guinea Equatoriale, sperando che un recente aumento dei prezzi dell’energia aiuti ad attirare acquirenti. La società statunitense ha acquisito le attività nel paese africano nell’ambito dell’acquisizione da 13 miliardi di dollari di Noble Energy nel 2020. Chevron ha assunto la banca d’investimento Jefferies per gestire il processo di vendita che potrebbe raccogliere fino a 1 miliardo di dollari.
Eni (+1,4%), Ansaldo Energia ed Edison hanno siglato un accordo per l’avvio di uno studio di fattibilità per la produzione di idrogeno verde o blu da utilizzare in sostituzione di una quota di gas naturale quale combustibile della nuova centrale termoelettrica Edison a Porto Marghera.
Il presidente e CEO di EDF (-0,6%), Jean-Bernard Levy, ha affermato che il previsto aumento di capitale statale si svolgerà nelle prossime settimane. La scorsa settimana, il governo francese ha dichiarato che inietterà circa 2,1 miliardi in EDF per alleviare il dolore finanziario inflitto dai reattori nucleari offline, di cui 12 attualmente fermi, e la decisione del governo di fissare la fornitura di energia al di sotto dei prezzi di mercato. Levy ha anche affermato che la società non escluderà di invitare fondi sovrani esteri nei suoi programmi di investimento.
L’autorità francese per la concorrenza ha multato EDF e le sue controllate per 300 milioni per l’abuso della sua posizione dominante tra il 2004 e il 2021.