Global Markets Media – Vivendi (+0,1%), Opa su Lagardère al via il 14 aprile a 25,5 euro per azione

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Giornata cauta per i mercati europei, con il Ftse Mib a +0,4%, il Dax a +0,1% e il Ftse 100 a +0,4%. Avvio incerto per i listini americani, con il Dow Jones a -0,6%, lo S&P 500 a -0,1% e il Nasdaq a -0,1%.

L’Opa di Vivendi (+0,1%) sulle restanti azioni di Lagardère, di cui detiene oltre il 45% dopo avere acquistato il 18% in mano a Amber Capital, inizierà il 14 aprile e terminerà il 20 maggio 2022. Il corrispettivo è stato aumentato da 24,1 a 25,5 euro per azione (dividendi inclusi). La nuova offerta valuta Lagardère 3,57 miliardi.

Horizon, la piattaforma di realtà virtuale di Meta Platforms (+0,3%), ha raggiunto i 300.000 iscritti. L’iniziativa è partita a inizio dicembre 2021 negli Stati Uniti e in Canada su Oculus Quest 2, attualmente l’unico visore a realtà virtuale (VR) che supporta in modo completo la navigazione nei mondi tridimensionali su cui il gruppo punta per il futuro. Lo si apprende da fonti di stampa.

La piattaforma Horizon è costituita da tre applicazioni distinte: Horizon World, Venues e Worksrooms. World è il luogo dove creare ambienti VR da esplorare liberamente, Venues è consente la visione di eventi dal vivo, e Worksrooms è uno spazio virtuale pensato per il mondo del lavoro che permette ai team di conoscersi, collaborare e sviluppare idee.

L’autorità di controllo dei dati irlandese si aspetta di consultare i colleghi regolatori dell’UE nel mese di aprile sulla sua indagine sui trasferimenti di dati di Facebook, avvicinandosi a una decisione che potrebbe martellare il business transatlantico se vieta i flussi di dati dall’UE agli Stati Uniti. Lo si apprende da Reuters.

La più alta corte europea ha stabilito nel 2020 che un accordo di trasferimento dati UE-USA non era valido, citando preoccupazioni di sorveglianza.

Questo ha portato la Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC) ad emettere un ordine provvisorio che il meccanismo utilizzato da Facebook per trasferire i dati dagli utenti dell’Unione europea agli Stati Uniti “non può essere utilizzato in pratica”.

L’ordine è stato congelato a seguito di un ricorso da parte di Facebook presso l’Alta Corte irlandese, ma è ripreso lo scorso maggio quando il tribunale ha respinto le richieste di Facebook.

Facebook ha avvertito che un blocco potrebbe avere conseguenze “devastanti” e “irreversibili” per il suo business, che si basa sull’elaborazione dei dati degli utenti per servire annunci online mirati.

Il DPC, che è il principale regolatore dell’UE per Facebook e molte altre delle più grandi aziende tecnologiche del mondo a causa della posizione della loro sede europea in Irlanda, ha emesso la sua decisione preliminare rivista lunedì, a cui il proprietario di Facebook Meta Platforms ha 28 giorni per rispondere.

Secondo le regole dell’UE sulla protezione dei dati, il DPC deve poi condividere la sentenza con tutte le autorità di controllo dell’UE interessate e considerare le loro opinioni prima di emettere un verdetto finale.

Un portavoce di Meta ha confermato di aver ricevuto la versione rivista. “Sospendere i trasferimenti di dati sarebbe dannoso non solo per i milioni di persone, enti di beneficenza e imprese nell’UE che usano i nostri servizi, ma anche per migliaia di altre aziende che si affidano ai trasferimenti di dati UE-USA per fornire un servizio globale. Una soluzione a lungo termine sui trasferimenti di dati UE-USA è necessaria per mantenere le persone, le imprese e le economie connesse”, ha affermato.

Nicola Lewis è stata promossa a Global Ceo del business addressable TV di WPP (-1%), Finecast. La nomina ha effetto immediato, con Finecast che continuerà a giocare un ruolo fondamentale nel modo in cui il gruppo fornisce campagne indirizzabili, rilevanti e performance-first per i propri clienti.

Domani 23 febbraio Mediaset Espana (-2,3%) alzerà il velo sui risultati del 2021.