Obbligazioni – Occhi sulle aste della settimana

Mattinata cauta per l’obbligazionario europeo in un clima appesantito dall’intensificarsi delle tensioni in Ucraina. Occhi anche sulle aste Btp short e Bot di questa settimana.

Listini continentali in calo con il Ftse Mib che cede l’1,3%.

Ieri sera il presidente russo Putin ha riconosciuto le repubbliche indipendentiste del Donbass e ha ordinato al ministero della Difesa di inviare, quelle da lui, “forze di pace” nelle regioni separatiste.

I leader occidentali hanno condannato le ultime mosse di Mosca e gli Stati Uniti sono pronti ad annunciare nuove sanzioni contro la Russia, avvertendo di una possibile invasione da parte di quest’ultima in Ucraina, dichiarazione che il Cremlino ha ripetutamente respinto.

Resta l’attenzione anche sulle prossime mosse delle banche centrali e su quanto la Federal Reserve potrebbe inasprire la politica monetaria quest’anno per contrastare l’inflazione.

Michelle Bowman, governatore del Consiglio della Fed, ha suggerito che potrebbe essere valutata l’ipotesi di un aumento di mezzo punto percentuale dei tassi di interesse il prossimo mese se le letture in arrivo sull’inflazione risultassero troppo elevate.

Tornando all’obbligazionario, domani andranno all’asta fino a 3 miliardi di Btp short mentre giovedì sarà il turno dei Bot semestrali per 5,5 miliardi. Stasera verranno annunciati i dettagli del collocamento a medio-lungo in calendario venerdì.

Il rendimento del Btp decennale sale all’1,91% (+2bp) con uno spread a 172 punti (+3 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond flette invece all’1,91% (-2 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale verso quota 1,132.