Obbligazioni – Oggi in asta fino a 3 miliardi di Btp short

Mattinata cauta per l’obbligazionario europeo in un clima dove l’attenzione è rivolta all’evoluzione della situazione in Ucraina e le sanzioni dell’Occidente ai danni della Russia. Occhi anche sulle aste Btp short, Bot e quelle a medio lungo termine di questa settimana.

Listini continentali positivi con il Ftse Mib che guadagna lo 0,8%.

In un discorso video di questa mattina in occasione del Giorno del Difensore della Patria, Putin ha affermato che Mosca è pronta a cercare “soluzioni diplomatiche” sull’Ucraina, ma ha sottolineato che gli interessi del Paese non sono negoziabili.

Ieri infatti sono arrivate le prime sanzioni contro la Russia da parte di Regno Unito, Europa, Stati Uniti e Australia, dopo che Putin ha ordinato alle truppe russe di entrare in due regioni separatiste dell’Ucraina, le autoproclamate repubbliche del Donbass di Donetsk e Luhansk, dopo averne riconosciuto l’indipendenza.

Ieri il presidente americano, Joe Biden, ha annunciato ‘sanzioni più dure del 2014′ contro la Russia, andando a colpire per adesso due istituzioni finanziarie russe e il debito sovrano, tagliando fuori il Paese dai finanziamenti dell’Occidente e dal mercato europeo.

La Germania, invece, ha dichiarato che negherà la licenza a Nord Stream 2, il secondo gasdotto che collega la Russia alla Germania aggirando Ucraina e Bielorussia.

Una mossa che ha provocato ieri un’impennata dei prezzi del gas, in un generale rialzo dei prezzi delle materie prime sui timori che le crescenti tensioni geopolitiche possano limitare le forniture di commodities.

Di contro, la Cina si oppone a qualsiasi sanzione unilaterale e non ha mai considerato le restrizioni il modo migliore per risolvere i problemi, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying.

Il tutto in un mercato già alle prese con la prospettiva di un ciclo di rialzi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Una questione fondamentale sarà capire se il balzo dei costi delle commodity spingerà l’istituto di Washington a un incremento iniziale più aggressivo del costo del denaro.

Tornando all’obbligazionario, oggi l’asta fino a 3 miliardi di Btp short mentre domani sarà il turno dei Bot semestrali per 5,5 miliardi. Ieri sera il Tesoro ha annunciato che nell’asta a medio lungo di venerdì, offrirà un massimo di 8,25 miliardi nel nuovo Btp a 5 anni, nel 10 anni e nel CctEu a 5 anni.

Il rendimento del Btp decennale scende all’1,92% (+2bp) con uno spread stabile a 168 punti.

Oltreoceano il tasso del T-Bond sale all’1,97% (+3 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale a quota 1,135.